Spesso non si ha una stanza da dedicare allo studio, ma bisogna ritagliarsi un angolino nel living o nella camera da letto. Questo però non significa che non si possa creare comunque uno spazio di lavoro funzionale e accogliente. Un esempio? Guardate l’angolo studio della blogger Jennifer Hagler di Merry Mishap. Jennifer dopo la nascita del secondo figlio ha dovuto spostare il suo home office nella camera da letto, ma, non potendo far entrare la vecchia scrivania IKEA nel piccolo spazio a disposizione, ha dovuto trovare una soluzione per reinventarla. L’idea? Tagliarla e fissarla alla parete con una staffa. Che ne dite? A me questo progetto fai-da-te piace molto. Così come mi piace tantissimo il pezzo di design utilizzato per raccogliere l’ispirazione quotidiana: la bacheca My Spot, disegnata da Jan Piechac e Henry Wielgus per Menu. Insomma, a parte sostituire lo sgabello con una sedia (lo so, in uno spazio piccolo gli sgabelli sono versatili, ma se fossi seduta lì anche solo per un paio di ore, mi spezzerei la schiena), io lavorerei lì molto volentieri. E voi?
You often don’t have a room dedicated to home office, but you have to create a study corner in the living room or in the bedroom. This doesn’t mean that workspace can be cosy. An example? Look at the study corner of Jennifer Hagler of Merry Mishap blog. Jennifer after the birth of her second child move her home office to the bedroom, repurposing her old IKEA desk. How? Her husband cut it down and attached it to the wall with a bracket. What do you think? I really like this DIY project. And I love the My Spot notice board designed by Jan Piechac and Henry Wielgus for Menu. In short, I’d be happy to work there. And you?
via Remodelista
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