Alla scoperta di Six. Uno spazio pieno di fascino tra design, food e ispirazione green, a due passi dalla Darsena.
Lo scorso settembre ha aperto a Milano Six. Uno spazio pieno di fascino che riunisce sotto lo stesso brand una galleria di design (la Six Gallery), il bistrot Sixième e la boutique di progettazione del verde della paesaggista Irene Cuzzaniti.
La location, un angolo nascosto dietro a un grande portone, a due passi dalla Darsena, si articola attorno a un cortile che mescola tratti tipici di una corte “vecchia Milano” con inaspettati accenti di vegetazione tropicale.
Sul patio si affacciano i ballatoi e le grandi aperture ad arco dell’edificio cinquecentesco che un tempo ospitava un monastero. Un passato carico di storia che i lavori di ristrutturazione hanno fatto riemergere, riportando alla luce i mattoni a vista e i pavimenti originari. L’obiettivo, dare l’impressione “che ogni cosa, dagli arredi alle piante, sembrasse risiedere qui da sempre”, racconta Bauer Grung, uno degli architetti che si è occupato dell’interior design.
A definire il mood complessivo dello spazio, un raffinato gioco di contrasti dove pareti tinteggiate di grigio fumé dal sapore quasi brutalista dialogano con arredi selezionati tra i classici del design.
Anche nella galleria si mescolano stili diversi. Con vasi vietnamiti e mobili scandinavi moderni, tappeti nomadici di Altai e tavoli di Gabriella Crespi, le poltroncine di Giò Ponti e i fauteuil che Le Corbusier e Pierre Jeanneret hanno creato per Chandigarh, in India. Mentre lo studio di Irene Cuzzaniti, con il piccolo lavatoio in pietra, diventa la sua base operativa e un luogo dove scovare oggetti insoliti, tra natura e cultura.
Allora, cosa ne pensate? Avete segnato il nome in agenda tra i posti da provare a Milano?
Interior design by David Lopez Quincoces e Fanny Bauer Grung.
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