Texture grezze, fiori secchi e tessuti tattili sulle pareti. Ecco “House of Silence”, il progetto dell’interior designer russa Maria Marinina che raccoglie alcuni fra i trend più popolari del momento.
Si chiama “House of Silence” questo progetto firmato dall’interior designer russa Maria Marinina. Una casa di 62 metri quadri che, sono sicura, vi lascerà davvero senza parole.
Arredata con un rilassante mix di materiali e tonalità naturali, “House of Silence” non vi conquisterà solo per il suo carattere caldo e accogliente. A rendere estremamente interessante questo home tour, è la possibilità di esplorare alcuni fra i trend più popolari del momento. Tanto per cominciare, appena entrati, sarete accolti da quell’estetica dell’imperfetto che negli ultimi tempi caratterizza tanti progetti di interior design. Sì, perché ciò che si cerca oggi sono soprattutto spazi dall’eleganza rilassata e informale. Case vive e imperfette che ci riconnettano, in qualche modo, con la natura, come confermano anche i numerosi prodotti dal sapore artigianale proposti di recente dal mondo del design.
Nella casa disegnata da Marinina questa ricerca del non finito si esprime attraverso l’utilizzo di tante texture grezze. Quelle del tavolo da pranzo e dei complementi d’arredo, ma anche le superfici materiche scelte per vestire le pareti, i pavimenti e gli arredi del bagno.
Le superfici grezze non sono, però, le uniche protagoniste di questa casa. Guardando le foto, si possono cogliere molte altre tendenze. Per esempio, l’uso dei fiori secchi (basta scorrere per qualche minuto il feed di Instagram per rendersi conto di quanto siano popolari al momento). E quello dei tessuti tattili per decorare le pareti. Un trend che avevo individuato in occasione del London Design Festival 2018 (ne ho parlato qui in un articolo per Design Street), ribattezzandolo con un’espressione presa in prestito dal designer britannico Tom Dixon: “super texture”.
Dulcis in fundo, in “House of Silence” ci sono anche diversi pezzi di design interessanti. Due su tutti: Half Moon, lo specchio con le frange dello studio americano Ben & Aja Blanc, e la lounge chair Chips firmata dalla designer ceca Lucie Koldova per TON. Una poltrona realizzata con legno curvato manualmente e un tessuto traforato che avevo avvistato durante l’ultimo London Design Festival.
Insomma, una casa super “cosy” piena di idee da riproporre nelle nostre case. Avete preso appunti?
Interior design by Maria Marinina, via My Paradissi.
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