Milano Design Week 2019: i miei preferiti

bisanzio elena salmistraro

La Milano Design Week è ormai finita da due settimane lasciandomi, come sempre, un’infinità di stimoli e centinaia di cartelle stampa da riordinare. Già, sono tanti i progetti che mi hanno colpito. Così tanti da non poter essere raccolti in un unico articolo. Perciò, a dispetto del titolo, questa è una selezione molto parziale dei miei preferiti del Salone/Fuorisalone 2019.

Ad accompagnarvi troverete un mix di prodotti estremamente vario per tipologia e stile, ma con un comune denominatore: la capacità di emozionare. Buona lettura!

Stained Glass Floor Light, Maarten De Ceulaer

Stained Glass Series Maarten de Ceulaer

La magia del vetro raccontata attraverso la potenza del colore. Stained Glass Floor Light è la lampada che il designer belga Maarten De Ceulaer ha creato in collaborazione con Atelier Mestdagh per Doppia Firma, il progetto promosso da Living Corriere e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Un’inedita interpretazione della vetrata artistica che abbandona ogni orpello decorativo.

Matching Colorstool, MIU MIU

sgabello miu miu

Dal gioco al design. Questo, in breve, MATCHING COLORSTOOL, lo sgabello con i chiodini di MIU MIU. Una limited edition di soli 300 pezzi lanciata durante il Fuorisalone nella meravigliosa cornice del Teatro Gerolamo.

Ispirato ai mitici chiodini di Quercetti, lo sgabello, realizzato in legno di tiglio naturale e dotato di 300 fori, può essere decorato nei modi più disparati grazie all’utilizzo di bastoncini colorati. Per dare libero sfogo all’immaginazione!

Nuances, GAN

nuances gan

Sostenibilità: è questa la parola chiave di Nuances, il progetto di Patricia Urquiola per GAN, presentato all’ultimo Salone del Mobile. Una collezione di tre tappeti con diversi motivi (Curve, Line e Round) e un pouf, che può essere combinato con loro, realizzati attraverso il recupero delle fibre di scarto della lavorazione della lana. Il risultato è una texture materica che ricorda l’effetto della pietra.

Découpage, Vitra

vaso découpage vitra

Si muovono sul confine fra arte e design i vasi Découpage disegnati da Ronan ed Erwan Bouroullec per Vitra. Cilindri percorsi da linee e forme irregolari che si intrecciano, creando scultoree composizioni cromatiche. Pura poesia!

Bisanzio, Lithea

bisanzio elena salmistraro

È all’iconografia bizantina che si ispira la collezione firmata da Elena Salmistraro per Lithea. Due tavolini, una toletta e tre tipologie di rivestimento dove pietre dure, marmo e metallo si mescolano dando vita a pattern geometrici semplici. Per celebrare l’opulenza decorativa di quel periodo, mantenendo, però, uno sguardo sul presente.

Sophie, Gallotti & Radice

GallottiRadice_SophieSofa_interiorbreak

Imbottitura dalle forme piene e avvolgenti, struttura leggera ed essenziale. Sono i contrasti a caratterizzare Sophie, il divano disegnato da Federica Biasi per Gallotti & Radice, che accompagna l’omonima poltrona lanciata nel 2018.

Nella foto in un caldo tessuto bouclé rosso mattone, Sophie è disponibile con rivestimento in tessuto o pelle e struttura in metallo laccato ottone satinato oppure grigio antracite.

Pulsar, Esperia

Pulsar, Esperia

Pulsar, la lampada disegnata da Cristina Celestino per lo storico brand italiano Esperia, richiama i segni grafici delle rappresentazioni delle stelle pulsar. Una sospensione dal fascino spaziale, realizzata in ottone satinato e cristallo cavo, proposta in due versioni: singola e multipla.

Ondamarmo, Bloc Studios

Ondamarmo Bloc Studios

Il marmo come non l’avete mai visto. Ecco a voi ONDAMARMO, il progetto di Federica Elmo per Bloc Studios. Con una stampa 3D a getto d’inchiostro, Federica ha ibridato la superficie del marmo, lavorando sul trasferimento di immagini che giocano fra finzione e realtà. Una ricerca che ha uno scopo non solo decorativo. L’obiettivo? Utilizzare trame e riflessi cromatici per impreziosire lastre di marmo di seconda scelta.

Land, Poggi Ugo

Land, Masquespacio

Dal passato al futuro con ritorno. Land, la collezione dello studio spagnolo Masquespacio, nata per celebrare i 100 anni della fornace Poggi Ugo, porta la terracotta negli interni, reinterpretandola con un twist contemporaneo. Un progetto per chi ama viaggiare fra tempi diversi.

Elephant, Mingardo

Elephant, Mingardo

Gambe con una finitura galvanica blu scintillante, top in marmo rosa e nero. È nel mix di materiali e colori diversi il cuore di Elephant, il progetto di Bernhard&Vella per Mingardo. Una console scultorea dalle proporzioni generose con un carattere sofisticato e informale allo stesso tempo.

Mantiqueira, Tacchini

Mantiqueira Tacchini Edizioni

È all’insegna della sostenibilità Mantiqueira, il vaso in cartone riciclato progettato dal designer brasiliano Domingos Tótora per Tacchini Edizioni. Spezzettato in piccoli elementi e ridotto a una materia semiliquida, il cartone viene lavorato e modellato a mano, dando forma a pezzi scultorei, essiccati al sole e in seguito rifiniti. Un processo laborioso che restituisce al cartone un aspetto molto simile a quello del legno da cui deriva.

Textile poster, Lyk Carpet

lyk carpet

Nel 2019 il Bauhaus, la storica scuola di arte, design e architettura fondata da Walter Gropius a Weimar, compie 100 anni. Un anniversario importante a cui la designer tedesca Mareike Lienau ha reso omaggio, trasferendo i disegni di 4 donne del Bauhaus nei suoi poster tessili.

Realizzate a mano con lana tibetana di alta qualità, le creazioni di Lyk Carpet sono certificate Fairtrade.

King Sun Murano, Pierre Gonalons

Pierre Gonalons

King Sun Murano. Questo il nome delle favolose lampade del designer francese Pierre Gonalons esposte durante la Design Week nel Museo Bagatti Valsecchi. Create in collaborazione con il brand milanese Stories of Italy, sono realizzate in vetro di murano soffiato a bocca con la tecnica “macchia su macchia”.

Dal mondo del bagno…
Dogma, Ideagroup
Dogma Ideagroup

Novità molto in sintonia con i miei gusti da Ideagroup. Dogma, il nuovo progetto della nota azienda di arredo bagno, propone, infatti, per la prima volta l’alluminio, nella versione bianca o carbone, come materiale per la struttura di appoggio. Il risultato? Una collezione molto chic fra il nordico e lo stile industrial.

Tra le finiture proposte per i mobili: marmo Grafite e Carrara, legno di abete sbiancato o naturale, grès effetto marmo, legno di rovere e quaranta colori laccati, in finitura opaca, opaca soft touch o rovere a poro aperto.

Albume, Antoniolupi

Albume, Antonio Lupi

La resina Cristalmood incontra il calore del legno: ecco la nuova proposta di Antoniolupi per Albume, il lavabo progettato da Carlo Colombo. Un mix fra tecnologia e natura, leggerezza e solidità, materia e colore, che proprio in questa sintesi fra opposti trova il suo pieno equilibrio.

Watertube, Treemme

Watertube Treemme

Se in passato il rubinetto era solo un elemento funzionale, oggi sempre più se ne apprezza anche il design. Lo dimostra bene Rubinetterie Treemme con il nuovo progetto Watertube, disegnato da Massimiliano Braconi. Caratterizzato da linee essenziali e arrotondate che ricordano, per l’appunto, un “tubo dell’acqua”, Watertube è la scelta perfetta per chi cerca un rubinetto che si faccia notare con discrezione.

Foto di copertina: Bisanzio, design Elena Salmistraro per Lithea.

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