Il mondo del design abbraccia i colori pop. Fra rimandi a Memphis e rivisitazioni in chiave contemporanea.
Colore: è questo uno degli ultimi trend nel mondo del design. Sì perché, se da un lato, gli interni contemporanei abbracciano le tonalità rilassanti della terra, dall’altro si stanno facendo sempre più strada colori accesi, come il rosso, il giallo e il viola. Un revival delle palette anni ’80, in parte da ricondurre a un altro grande ritorno: Memphis. Già, il movimento fondato da Ettore Sottsass nel 1981, è tornato prepotentemente a influenzare il design. Lo confermano le ultime fiere, dove sono stati presentati prodotti che sembrano prendere ispirazione proprio dalle audaci sperimentazioni di colori e pattern di quel decennio (date uno sguardo al mio articolo sulla London Design Fair 2019). Ma anche alcuni fra i più interessanti progetti di interior design firmati negli ultimi tempi.
Qualche esempio? Ecco qui la mia selezione a tutto colore. Per chi non ha paura di osare.
The Student Hotel Poble Sec, Masquespacio
Colori pop, pattern grafici, materiali industriali e frasi ispirazionali. Impossibile non rimanere colpiti da The Student Hotel Poble Sec, l’hotel per studenti disegnato dallo studio spagnolo Masquespacio, aperto a Barcellona nel 2018. Un vero concentrato di rimandi a Memphis che si propone di sorprendere già dalla reception con il desk giallo simile a un bar sulla spiaggia.
GRAPHIC, nortstudio
Una composizione grafica bidimensionale tradotta in un oggetto tridimensionale. Ecco raccontata, in breve, GRAPHIC, la serie di tavolini in resina acrilica firmata dallo studio belga nortstudio. Tutti i colori sono realizzati usando solo pigmenti rossi, gialli, blu, verdi e ocra, senza alcuna traccia di nero, risultando così molto vivaci. Insomma, un giocoso intreccio fra elementi grafici e colore pronto a tingere di gioia le vostre giornate.
Confetti, Toscanini
Una gruccia trendy? Con Toscanini si può. L’azienda piemontese leader nella progettazione di portabiti su misura ha, infatti, appena presentato Confetti, una linea di grucce dai toni pop in linea con le ultime tendenze dell’interior design. A comporre la collezione il portabito Irene, in legno di faggio non trattato, con gancio e parte inferiore colorati, e il porta accessori A-Nello Big (nella versione non apribile per sciarpe e foulard), in faggio non trattato con il solo gancio colorato. Per colorare di stile il vostro guardaroba.
Aroma, Gufram
Si chiama Aroma la club chair disegnata dai giapponesi Sestu & Shinobu Ito per Gufram. Un’invitante poltroncina in poliuretano espanso, che rende omaggio alla cultura italiana del caffè. Ad avvolgere la seduta un’ampia gamma di colori e tessuti, fra cui le tonalità decise del blu, del giallo e dell’arancione.
Spica, Vudafieri-Saverino Partners
Un’atmosfera eclettica e un’esplosione di colori. Sto parlando di Spica, il nuovo ristorante firmato Vudafieri-Saverino Partners, che ha appena aperto le porte a Milano. A caratterizzare l’interior tanti omaggi ai maestri del design, fra cui Ettore Sottsass. È il grande designer milanese, infatti, ad aver ispirato la decorazione dei portali, vestiti con accenti geometrici fluo e carte da parati dalle fantasie eccentriche.
Arco, Houtique
Quando si parla di arredi pop non si può non citare il brand spagnolo Houtique. Questa è Arco di Masquespacio, una collezione di tavoli e sedute che sembra arrivare direttamente dagli anni ’80. Fra archi, velluto e palette ultra decise.
“Three characters in the second act: The Royal Family”, Camp Design Gallery con Abet Laminati
Non ha paura di osare “Three characters in the second act: The Royal Family”, la collezione disegnata da Adam Nathaniel Furman, prodotta da Camp Design Gallery in collaborazione con Abet Laminati. Un progetto che pone l’accento sulla potenza della decorazione, puntando su colori pop e pattern complessi, creati con l’utilizzo del laminato Abet in stampa digitale.
Allora, cosa ne pensate? Questo ritorno agli anni ’80 vi piace?
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