Il design ancestrale di FAINA Collection

Alla scoperta di FAINA, il giovane brand di design creato da Victoria Yakusha che racconta le origini della storia ucraina.

Materiali naturali, texture grezze, lavorazioni artigianali: oggi sono tanti i brand di design che abbracciano l’imperfezione. Un esempio? FAINA, una giovane azienda ucraina che propone arredi e accessori per la casa semplici nella forma, ma ricchi nel significato.

Già, questo interessante brand fondato dalla designer Victoria Yakusha nel 2014, trova ispirazione nella cultura dell’Ucraina. O meglio, nello studio delle tradizioni quotidiane delle antiche civiltà di Trypillia e Scythian, i cui oggetti sono stati riprodotti nelle forme, nei materiali e nelle tecniche di lavorazione, rileggendo, però, il tutto in una chiave contemporanea.

Il risultato è una collezione dal carattere naïf che sembra venire da un tempo lontano. Prodotti dalle forme ancestrali fatti di materiali naturali tradizionali, come l’argilla, il salice, il lino, il feltro, la lana e il legno.

Come racconta Viktoria Yakusha: ” I materiali naturali tradizionali e fatti a mano sono le caratteristiche principali del nostro concetto di “live design”. Abbiamo ascoltato l’eternità e la voce della terra, abbiamo scelto i materiali. Non abbiamo cercato forme, le abbiamo “ricordate” perché sono intuitivamente conosciute a tutti”.

Insomma, un design che si nutre del passato, ma che proprio in questo suo viaggio indietro nel tempo rivela un’incredibile modernità. Lo dimostra il successo che i prodotti di FAINA hanno conosciuto a livello internazionale. Presente a Parigi, Londra, Stoccolma e New York, il brand è, infatti, uscito dai confini dell’Ucraina e di recente ha fatto la sua comparsa anche a Milano dove, in occasione del Fuorisalone 2019, è stato fra i protagonisti della splendida installazione Les Arcanistes di Studiopepe.