Quest’anno ero partita con un’idea precisa: dedicare un solo giorno al Salone del Mobile. Proposito mantenuto? Ebbene no. Complici la presenza di Euroluce, l’aver scattato cento foto per stand e, soprattutto, un male allucinante alla schiena che mi ha fatto crollare a più riprese su meravigliose sedute di design, alla fine i giorni sono diventati due. E, tra la miriade di stand visti, questi sono alcuni dei pezzi che mi hanno colpito di più. Pronti?
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This year I had a precise idea: spending just one day at the Salone del Mobile. Done? Obviously no. Due to Euroluce, to the lots of photos taken and, above all, a shocking back ache, I spent there two days. And, among many visited stands, these are the pieces that impressed me the most. Ready?
Euroluce
Artemide dove mi sono cimentata per la prima volta in un video. Guardatelo e ditemi se non vi viene voglia di ballare
Artemide where I took my first video. Take a look at this and tell me if you want to dance
Salone del Mobile
La collezione Shimmer di Patricia Urquiola per Glas Italia i cui colori cambiano a seconda del punto di osservazione.
The Shimmer collection by Patricia Urquiola for Glas Italia. The colors changes with the point of view.
I coccolosi divani pastello di Moroso.
The pastel sofas from Moroso.
L’omaggio alle icone di Zanotta.
The tribute to design icons from Zanotta.
Lo stand di Thonet dove, insieme alle ragazze di #weblogsaloni e ad altre blogger, ho avuto la possibilità di ascoltare la storia di questa mitica azienda dalla viva voce dell’amministratore delegato. E contemplare il mix di tradizione e innovazione che caratterizza le loro collezioni.
The Thonet stand where together with other bloggers, I heard the history of this company from the voice of its CEO. And I contemplated the mix of tradition and innovation of their collections.
I pouf di Muuto.
The pouf from Muuto.
La colorata collezione Table Joy di Aldo e Matteo Cibic per Paola C.
The colorful collection Table Joy by Aldo and Matteo Cibic for Paola C.
La collezione Kaari dei fratelli Bouroullec per Artek che, dopo aver visto in foto quando fu presentata alla Fiera di Stoccolma, ho finalmente potuto ammirare di persona.
The Kaari collection by Bouroullec brothers for Artek that, after seeing it on pictures from Stockholm Furniture Fair, I saw it in person.
E, per finire, lo stand di Gervasoni dove sarei potuta rimanere, avvolta da quell’atmosfera romantica, per sempre
And, finally, Gervasoni stand where I could stay forever
Buon fine settimana! Ci rivediamo lunedì con l’ultimo post sulla Milano Design Week.
Have a nice weekend! See you on Monday with the last post about Milan Design Week.
Photo by Interior Break
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