VIETATO L’INGRESSO è il progetto con cui il Teatro degli Arcimboldi riapre al pubblico. Un’iniziativa speciale che impegnerà 17 studi di interior design nella ristrutturazione dei camerini del teatro milanese.
Il teatro incontra il design. Accade al Teatro degli Arcimboldi con VIETATO L’INGRESSO, un’iniziativa speciale con cui il celebre teatro milanese riaprirà al pubblico e agli artisti dopo l’annus horribilis della pandemia.
Il progetto è ideato e curato da Giulia Pellegrino, figura trasversale nel mondo del design e dell’architettura, e vede il coinvolgimento di 17 studi di progettazione milanesi. Ognuno avrà il compito di rinnovare un camerino del teatro, il luogo magico e segreto dove attori, ballerini e cantanti si preparano a entrare in scena. L’iniziativa si concluderà con un contest che permetterà al pubblico di scegliere il proprio camerino preferito. Al vincitore il prestigioso incarico di ristrutturare il Camerino Muti, dedicato al grande direttore d’orchestra che l’ha inaugurato in occasione dell’apertura del teatro. Un camerino di ben 40 metri quadri che ha accolto negli anni star internazionali come Roberto Bolle, Bob Dylan, Sting e Liza Minelli.
Il Teatro degli Arcimboldi riaprirà al pubblico dal 5 settembre, in coincidenza con il Fuorisalone 2021
I lavori del teatro partiranno il 7 giugno e si concluderanno tre mesi dopo. Dal 5 settembre, primo giorno del Fuorisalone 2021, i camerini saranno infatti aperti al pubblico, che potrà votare il proprio camerino preferito fino al 27 settembre.
Gli studi che hanno aderito al progetto VIETATO L’INGRESSO sono: Atelierzero, BDGS e Daniela Volpi, Calvi Ceschia Viganò Architetti Associati, DAP Studio, Enrico Scaramellini Architetto, Francesco Rota Architettura, Galante Menichini Architetti, Gio Latis Studio, Lupettatelier, Monica Baio Nicola Quadri, NM Nick Maltese, Paolo Volpato e Caterina Steiner, Park Associati, RGA studio, Studio Cagnato, SenseLab, studio wok.
Lo studio KÄRLANDRÆ si occuperà invece della ristrutturazione del corridoio del piano camerini.
Quando l’arte aiuta l’arte
VIETATO L’INGRESSO sarà realizzato con il supporto di partner tecnici, aziende e maestranze grazie ai quali i lavori non avranno alcun impatto sull’economia del teatro.
Un progetto che fa bene al cuore in un momento così complicato per il mondo del teatro. Un esempio importante di come l’arte possa aiutare l’arte. Con la speranza che le luci dei teatri torneranno ad accendersi in tutta Italia per non spegnersi più.
Lascia una risposta