Il mio ultimo colpo di fulmine? Il nuovo progetto di interior design di Studio Oink.
Siamo a Mainz, in Germania, in un appartamento d’epoca dove però, a parte la splendida stufa in ceramica del 18º secolo, a causa delle pessime condizioni in cui era stato ridotto dai vecchi proprietari, è rimasto ben poco di originale. Il pavimento preesistente è stato rimosso e sostituito con un parquet a spina di pesce nell’ingresso, in cucina e nel bagno. Mentre nel soggiorno e nella sala da pranzo è stato dipinto di bianco.
L’arredamento si basa su un calibrato mix di antico e moderno. Un mix che rappresenta la cifra stilistica di Studio Oink e che qui si esprime in un matrimonio riuscito tra mobili di antiquariato, icone del design come il tavolo Tulip di Eero Saarinen e pezzi contemporanei, alcuni disegnati dallo stesso duo tedesco.
Insomma, un vero gioiellino perfetto per finire la settimana con un sorriso e tanta ispirazione. 
Un ritratto d’epoca sul top della cucina? Perché no!
Favolose le IC Ligths di Michael Anastassiades. Ma il mio commento non dovrebbe sorprendervi. Ho già parlato del mio amore per queste lampade. Vi ricordate?
Se volete vedere le altre foto e conoscere in dettaglio i prodotti utilizzati per arredare l’appartamento, andate su Remodelista.
Trovate altri progetti di Studio Oink che ho postato sul blog qui e qui.
Ah, dimenticavo. Ho una notiziona da condividere con voi: Studio Oink sarà presente a Ventura Lambrate, in occasione dell’imminente Fuorisalone, con “Design with the Unknown”, una collezione di oggetti realizzata in collaborazione con l’artista britannica Aimee Bollu. Io non mancherò. E voi?
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