THIN, i tavolini che giocano con i contrasti di Petite Friture

Thin coffee table, Petite Friture

Il designer spagnolo Max Enrich firma per il brand francese Petite Friture una collezione di tavolini in metallo dove le parole d’ordine sono geometria e contrasto.

Siete alla ricerca di un tavolino di design? Bene, allora questo è il post che fa per voi. Direttamente da IMM Cologne 2018 ecco a voi THIN, la collezione firmata dal designer spagnolo Max Enrich per il brand francese Petite Friture.

Si tratta di una linea di tavolini in metallo costituiti da tre forme geometriche: un quadrato, un rettangolo e un triangolo. Tre forme di altezza diversa che possono combinarsi tra di loro, dando vita a un’unica forma più complessa.

Insomma, un bel gioco di incastri. Ma non è solo questo a caratterizzare THIN. Un altro tratto distintivo è il contrasto tra la leggerezza del top e lo spessore delle gambe. Infatti il piano, così sottile da ricordare un foglio di carta, poggia su quattro gambe tubolari enormi che sembrano reggerlo senza alcuno sforzo.

Che dire, un pezzo pronto a catturare il centro della scena. D’altronde Enrich afferma di essere mosso innanzitutto da un obiettivo estetico quando progetta. “Provo a creare arredi o oggetti basati su forme geometriche semplici e pulite che suggeriscano qualcosa a chi li guarda”, dice. “Si tratta di oggetti che devono essere osservati. E che sia una sedia, un tavolo o una lampada, in ogni caso giocano sempre con elementi visuali, come la forma, il colore, la luce e la geometria”.

I tavolini sono disponibili in una grande varietà di colori tra cui bianco, nero, blu e burgundy. Il mio preferito? Il nero, of course. Sarebbe perfetto vicino al mio divano grigio. E creerebbe un accento grafico super cool nel living. Chissà, magari tra i prossimi acquisti…

Thin coffee table, Petite Friture

Thin coffee table, Petite Friture

Thin coffee table, Petite Friture

Thin coffee table, Petite Friture

Allora, cosa ne pensate? Questi tavolini hanno conquistato anche voi?

via dezeen

Condividi!Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Share on TumblrPin on PinterestShare on LinkedInDigg thisShare on StumbleUponEmail this to someonePrint this page

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *