La casa dei due mondi

Studio Oink firma un progetto di interior design a distanza per un cliente a Washington D.C. Il risultato è una casa dallo stile essenziale ma caldo dove il colore e il design europeo sono protagonisti.

Tra le numerose opportunità offerte dalla rete c’è anche quella di poter sviluppare progetti di interior design per clienti che abitano all’altro capo del mondo. Una possibilità che Lea Korzeczek e Matthias Hiller, il duo tedesco di Studio Oink, hanno colto al volo quando gli è arrivata la richiesta di rinnovare gli interni di un’abitazione a Washington D.C.

“Ci attraeva l’idea di lavorare a un progetto dall’altra parte dell’oceano”, dice Lea Korzeczek. “La proprietaria era molto empatica. E il suo più grande desiderio era quello di vivere in una casa che non sembrasse la tipica casa americana”.

Così, sfidando la distanza, Studio Oink ha accettato la proposta, dando vita a uno spazio in cui gli elementi originali convivono con uno stile minimale ma caldo. E dove il colore gioca un ruolo da protagonista. A partire dalla facciata esterna dell’abitazione tinteggiata in una tonalità di grigio chiaro. Proseguendo negli interni, vestiti con una palette che mescola delicate gradazioni di beige e rosa con tocchi di blu e vivaci accenti gialli.

Per gli arredi è stato il design europeo a guidare le scelte di Studio Oink. Puntando su un mix che combina brand scandinavi, come Menu e Ferm Living, con aziende italiane (FLOS, Artemide, Mattiazzi, solo per citare qualche nome) e pezzi del belga Muller Van Severen, del francese Moustache e dello spagnolo Sancal. Una raffinata selezione a cui si affiancano soluzioni su misura come la deliziosa scrivania rosa ricavata nella nicchia dello studio.

Che dire, i motivi per innamorarsi di questa casa sono davvero tanti. Pronti a fare un giro?