Dopo qualche giorno senza home tour, è arrivato il momento di rimediare. E cosa c’è di meglio per farlo di una casa a New York? Una casa molto speciale, tra l’altro, perché si trova in una delle mie zone preferite di Manhattan: l’East Village. Un quartiere che, tra negozietti vintage, ristoranti e jazz club, non sa cosa sia la parola noia. Così come non la conosce l’appartamento dove vi porterò oggi.
Siamo in un pied-à-terre di 40 metri quadri pieno di stile. Un open space dove gli ambienti sono stati definiti visivamente con gli arredi, lasciando a una tenda il compito di separare la zona notte da quella giorno e di filtrare l’abbondante luce naturale. Un’assenza di pareti che contribuisce a far sembrare l’interno molto più grande e che trova un prezioso alleato nell’ampio utilizzo del bianco. Un colore non colore che, insieme al caldo pavimento in legno e al mix di tessuti, dà vita a un’atmosfera rilassata e accogliente.
A completare il quadro, una bella selezione di arredi e complementi. Dalle sedie Afteroom di Menu alla poltroncina a dondolo Acapulco, fino alle lampade di Lambert & Fils, un brand canadese di cui vi ho già parlato qui.
Insomma, direi che ci sono tutte le premesse per innamorarsi di questa casa. Dunque, mettetevi comodi e lasciatevi ispirare.
Un vecchio giradischi, una collezione di vinili e l’iconico uccellino Eames House Bird di Vitra. Che dire, se avevate qualche dubbio, la felicità è di questa terra.
Uno spunto super cool per chi è alla ricerca di modi alternativi per appendere le cornici.
Allora, cosa ne pensate? Questo appartamento ha conquistato anche voi?
Interior design by Gaia Nodari.
P.S. Altri due progetti di Gaia Nodari di cui ho parlato sul blog: i ristoranti Two forks e Momi Ramen. Se ve li siete persi, correte ai ripari!
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