Uno sguardo ai nuovi prodotti presentati dal giovane brand danese Woud alle ultime fiere di design.
Dopo avervi segnalato le novità 2018 di Vita Copenhagen, oggi ad allietare il nostro animo nordico ci penserà Woud, azienda danese che ho scoperto in occasione dell’edizione 2016 di Maison et Objet.
Fondata nel 2014 da Mia e Torben Koed, Woud si è presto ritagliata un ruolo di tutto rispetto nel mondo del design scandinavo. E oggi, a distanza di quattro anni dalla sua nascita, si presenta con novità molto interessanti che, dopo gli appuntamenti di IMM Cologne e Maison et Objet, verranno presentate alla Stockholm furniture & Light Fair (6-10 febbraio), la fiera regina del design nordico a cui neanche quest’anno Interior Break mancherà di partecipare.
Grande voglia di vederle di persona, dunque, ma, nell’attesa, mi lascio ispirare dalle bellissime immagini del loro catalogo. Curiosi di scoprire quali sono i miei prodotti preferiti? Allora, forza, seguitemi.
daybed level
Level, disegnato dallo studio di Toronto MSDS, si ispira al cavalletto per segare la legna. Una forma semplice accompagnata dall’utilizzo di materiali naturali, come il legno e la pelle, per un daybed che incarna alla perfezione quel carattere minimale ma caldo tipico di tanto design scandinavo.
Scaffale Elevate
Elevate è uno scaffale modulare molto versatile. Dotato di 5 mensole e tasselli, si può comporre in un’infinità di modi diversi senza la necessità di utilizzare attrezzi. E ogni elemento è inscatolato da solo per offrire la massima personalizzazione. Favoloso, vero?
Tavolini Sentrum
Sentrum è una linea di tavolini, progettati dai designer Maximilian Schmahl e Fabian Schnippering, che risponde a una delle esigenze maggiormente sentite dall’attuale mondo dell’arredo: la multifunzionalità. Infatti, oltre a essere un pratico piano d’appoggio, presenta anche due spazi contenitivi per libri e riviste.
Candelabro Radius
Il cerchio è il simbolo della perfezione? Radius, il candelabro firmato dal designer croato Simon Morasi Piperčić, ne ha addirittura tre a disposizione. Scusate se è poco!
P.S. A proposito della Fiera di Stoccolma, se vi fossero sfuggite, date uno sguardo alle scoperte di design che ho fatto l’anno scorso.
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