Perfect Storm. Questo il nome dell’ultimo progetto dello studio Killing Matt Woods. Una casa a Sydney, vestita di grigio, dal carattere raw, ma accogliente.
La tempesta perfetta. No, non sto parlando del film con George Clooney e Diane Lane, uscito nelle sale nel 2000. La tempesta perfetta che ci farà compagnia oggi è una casa. Già, un appartamento a Sydney, progettato dallo studio Killing Matt Woods.
Perché questo nome? Beh, è sufficiente dare uno sguardo alle foto per capirlo. A caratterizzare gli interni, infatti, è una tonalità di grigio molto simile al colore del cielo nei giorni di pioggia. Una pioggia che non mette di cattivo umore, però.
I due proprietari dell’appartamento, una giovane coppia che lavora nel design, voleva uno spazio che si distinguesse dall’estetica australiana imperante. Dunque non la classica casa australiana con interni chiari e luminosi che fanno pensare al mare, ma un ambiente minimal e dal carattere raw.
Gli architetti di Killing Matt Woods hanno risposto all’appello, creando un “contenitore” grezzo, ma dall’atmosfera intima. Ispirandosi agli spazi industriali e all’architettura brutalista (tornata in auge in questo periodo, come conferma anche la grande popolarità di cui gode su Instagram), hanno perciò vestito tutte le superfici di grigio. Già, dalle pareti ai soffitti, dai pavimenti alla balaustra della scala, è il grigio l’unico protagonista. Una tonalità dall’aspetto materico, molto simile al cemento, però. Per scongiurare ogni rischio di noia.
Inoltre per scaldare e addolcire la base industrial sono stati inseriti accenti in legno e in ottone, un sinuoso divano verde pastello e un’invitante poltroncina in pelle. Mentre ai due enormi cerchi che illuminano il soffitto spetta il compito di stupire.
A rendere perfetto il quadro (o forse, dovrei dire la tempesta), il bagno che, con il suo elegante outfit in cemento e la doccia con cornice nera, dà vita a un ambiente grafico molto chic.
Allora, cosa ne pensate? Una casa cupa, ma felice, no?
Photo: Katherine Lu.
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