Faccio una premessa: non sono mai stata una grande sostenitrice della carta da parati. Come ho detto altre volte, non mi dispiace nelle camerette, ma nel resto della casa l’idea di avere pareti decorate mal si concilia con il mio amore per le cose semplici.
Cosa mi spinge, dunque, a scrivere questo post? La sorpresa che ho provato nel ritrovarmi attratta dalla carta da parati che vedete nella foto sopra.
Forse è solo un momentaneo periodo di “sconnessione mentale”. Fatto sta che se una parete dal forte impatto come questa è riuscita a colpirmi, forse le mie certezze stanno cominciando a vacillare. A questo punto mi chiedo: la carta da parati farà la sua comparsa nel mio appartamento? Beh, diciamo che quelle con fantasie floreali continuano a essere tenacemente rifiutate dalla sottoscritta, ma i motivi grafici potrebbero avere una speranza
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A little premise: I’ve never been a wallpaper fan. As I said before, I like it in the kids rooms, but not in the rest of the home since decorated walls don’t match with my love for simple things.
So, why did I share this post? Because I was surprised when I find myself attracted to the wallpaper in the picture above.
Maybe it is just a moment of “confusion”. The fact is that if a wall like this has caught my eye, maybe I’m changing idea. Who knows. One thing is certain: I still reject wallpapers with floral motifs, but those with graphic designs may have a hope
Ferm Living via Hege in France
via casa del caso
Top photo: Simply Grove.
[…] OK, non sono una fan della carta da parati, ma qui la trovo perfetta. E poi vi ho già detto in questo post di aver scoperto una certa attrazione per quelle con motivi grafici. Vi […]